Compro argento: ecco alcune regole da seguire nella vendita di oggetti preziosi

Spesso e volentieri, nel caso in cui si dovesse essere la necessità di sostenere il budget familiare con una nuova entrata, si tiene in considerazione l’opzione legata alla vendita di alcuni gioielli preziosi che, magari, hanno fatto parte della famiglia per generazioni e generazioni.

Capita che si tratti di gioielli che sono ormai completamente fuori moda o che non hanno un valore affettivo particolare e, di conseguenza, si può decidere di vendere per monetizzare. Fondamentale, in ogni caso, trovare un negozio compro argento, che è in grado di garantire la massima sicurezza per tutti coloro che devono vendere dei preziosi in argento, tutelando contro ogni tipo di problematica o timore.

Scegliere solo negozi che garantiscono professionalità e serietà

Una delle prime regole di cui tener conto è sicuramente quello di fare affidamento solo ed esclusivamente su negozi che riescono a combinare serietà e professionalità in merito alla valutazione dell’argento usato.

Non c’è probabilmente nemmeno bisogno di mettere in evidenza come la valutazione si possa considerare a tutti gli effetti come la fase maggiormente delicata di una trattativa di vendita, dal momento che prevede di controllare il valore effettivo dell’oggetto (o degli oggetti) che il cliente ha intenzione di vendere.

La valutazione, come si può facilmente intuire, porta in dote anche il prezzo e profitto che verrà ottenuto da parte dell’utente. La valutazione dell’argento deve essere portata a termine con la pesatura del metallo e, tramite una serie di specifici test, si va a stabilire il quantitativo di argento puro che si trova all’interno della lega. Non a caso, sia i gioielli che gli altri oggetti d’argento che si trovano oggigiorno in commercio, nella gran parte dei casi non sono realizzati in argento puro, ma con delle leghe d’argento.

Occhio all’operazione di pesatura

Siccome la valutazione è l’operazione fondamentale, la cosa fondamentale da fare è quella di prestare la massima attenzione all’operazione della pesatura dell’argento. Un primo aspetto da considerare è quello di verificare che il negozio compro argento sia dotato di una strumentazione apposita.

Ad esempio, sia la bilancia che l’indicazione del peso che è oggetto della misurazione devono essere sempre in bella vista. Non solo, dal momento che la bilancia deve essere realizzata in base a quanto è previsto dalle normative che sono attualmente in vigore in Italia.

È meglio evitare tutti quei negozi in cui l’operazione di pesatura, magari anche con una scusa, viene portata a termine nel retro della bottega o, in ogni caso, si cerca di non essere sufficientemente trasparenti e di non svolgere tale operazione alla luce del sole. Molto meglio portarsi avanti, effettuando una prima pesatura già a casa, in maniera tale da arrivare in negozio con le idee un po’ più chiare, anche per via del fatto che il peso oggetto della rilevazione sarà quello che verrà poi impiegato per effettuare il calcolo della valutazione e, di conseguenza, del potenziale profitto.

Controllare la quotazione dell’argento

Prima di recarsi presso un qualsiasi compro argento, la cosa migliore da fare è quella di annotarsi la quotazione dell’argento nella zona in cui si abita. La valutazione dell’argenteria, infatti, è differente in base alla percentuale di argento che si trova all’interno dell’oggetto. Quando si trova il titolo 999, si parla di argento puro, mentre il titolo 925 viene usato per fare riferimento all’argento di gioielli e argenteria, mentre infine il titolo 800 corrisponde all’argenteria maggiormente diffusa, che ha solo 800 parti d’argento su 1000.